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Il progetto biennale (1999-2001) "Le ludoteche: un servizio per le Madri e per le Imprese" si inserisce nell’ambito del Programma Operativo Multiregionale 940029/I/3 ed ha previsto, per ogni annualità, la realizzazione di sei corsi per "Responsabile di ludoteca", distribuiti in tre regioni nel seguente modo:
Si tratta di un’iniziativa co-finanziata dal Fondo Sociale Europeo e dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e promossa e realizzata dal Consorzio Nuove Opportunità, al fine di stimolare l’imprenditorialità femminile tramite la creazione di una figura professionale altamente qualificata, la Responsabile di ludoteca. L’esigenza nasce dalla constatazione che la nostra società è ancora priva di personale con un percorso formativo specifico alle spalle, adeguato a gestire un rapporto ludico-educativo con il bambino. Il destinatario del progetto è esclusivamente un pubblico femminile: donne inoccupate e disoccupate che abbiano interesse a convertire in un’attività imprenditoriale e specialistica una loro predisposizione naturale, ovvero la capacità di rapportarsi ed interagire con i bambini. Le attività corsuali prevedevano, nella stesura originale del progetto, il rilascio di un attestato di frequenza conseguibile a seguito di una prova di valutazione finale. In seguito, però, per soddisfare al meglio le esigenze delle corsiste, è stato chiesto ed ottenuto il riconoscimento dei corsi da parte delle autorità regionali competenti: questo ha permesso il rilascio di un attestato di qualifica professionale, più efficacemente "spendibile" sul mercato. Inoltre, è tra i fini del progetto ristabilire un equilibrio nel divario, ancora evidente, tra l’occupazione maschile e quella femminile, creando la possibilità per le donne di non essere relegate, in questo settore, alla semplice funzione di operatrici ludotecarie, ma di rivestire il ruolo, spesso coniugato al maschile, di "responsabili", ovvero di gestrici di un’impresa qual è una ludoteca. Stimolando la sensibilità imprenditoriale delle donne e sviluppando una figura ad alto contenuto professionale, il progetto, infatti, mira alla creazione di forti ricadute occupazionali per la categoria femminile, generalmente trascurata e poco rappresentata nel settore di gestione di impresa. |